AMBASCIATA DEL KENYA IN ITALIA:
Via
Archimede 164 - 00197 Roma (RM)
Tel: 06 8078792
DOCUMENTI PERSONALI
Tutti i viaggiatori devono essere in possesso di un passaporto valido
per almeno sei mesi dal momento dell'ingresso nel Paese. E' necessario
il visto d'ingresso della durata di tre mesi, che sarà rilasciato
dall'Ambasciata del Kenya al costo di 50 dollari. Chi vuole può
ottenerlo anche all'arrivo all'aeroporto dalle autorità dell'Ufficio
Immigrazione. Tale visto può essere rinnovato per altri tre
mesi sempre dall'Ufficio Immigrazione previo pagamento di Ksh 200,
circa 3 euro. (Cambi di Luglio 2002)
DISPOSIZIONI SANITARIE
Oltre alle solite vaccinazioni, che sono consigliabile fare anche
in Italia (per esempio quella per il tetano), per chi si reca in
Kenya è consigliabile una profilassi antimalarica. La malaria
è una malattia febbrile molto diffusa, trasmessa dalla femmina
della zanzara anofele. La profilassi più efficace è
quella di proteggersi dalle punture, per esempio coprendo al tramonto
tutte quelle parti del corpo soggette a puntura; dormire sotto le
zanzariere ed usare sostanze repellenti, tipo Autan, Off ecc. Per
la profilassi antimalarica, rivolgersi al medico di famiglia o alle
locali ASL.
DISPOSIZIONI VALUTARIE
La moneta locale è lo scellino del Kenya (KSh) che attualmente
ha un valore di 0,0138 € (circa 27 lire), al cambio con un
€ si ottengono 72 scellini. Lo scellino keniota è diviso
in 100 centesimi. Le banconote sono in tagli da 1.000, 500, 200,
100, 50. Le monete sono da 20, 10, 5, 1 scellini e 50, 10, 5, 1
centesimi. Il valore dello scellino è soggetto a forti fluttuazioni
che è meglio verificare prima della partenza. Le carte di
credito in genere sono accettate solo nei grandi centri.
DISPOSIZIONI DOGANALI
Si possono importare, temporaneamente esenti da tasse, effetti personali,
pellicole, apparecchi cinefotografici e accessori. Esenti da tasse
doganali sono 250 grammi di tabacco e l'equivalente in sigarette
(200) o in sigari (50), un litro di liquore e un quarto di profumo.
I regali invece pagano dogana. E' vietata l'importazione di prodotti
agricoli, ortofrutticoli e d’animali, con l'esclusione di
cani e gatti. E' severamente vietata l'importazione di qualsiasi
articolo pornografico.
E' SEVERAMENTE VIETATO ESPORTARE AVORIO, CORNO DI RINOCERONTE, PELLI
E QUALSIASI PARTE ANATOMICA D’ANIMALI SELVATICI. LO STESSO
VALE ANCHE PER IL CORALLO E CONCHIGLIE DI QUALSIASI TIPO.
EPOCA DEL VIAGGIO
In Kenya non esistono stagioni nella nostra accezione del termine,
e il sole sorge e tramonta quasi tutto l'anno con lo stesso ritmo,
la luce del giorno va dalle 6 del mattino alle 19 circa. Il periodo
più consigliato per visitare il Kenya va da Dicembre ad Aprile,
vale a dire dalla fine del mese delle 'brevi piogge' (Novembre),
all'epoca delle 'lunghe piogge' che iniziano ad Aprile e si concludono
a Luglio. Il periodo migliore quindi corrisponde grossomodo all'inverno
europeo. Luglio è il mese più fresco e sugli altipiani
può fare anche freddo. I periodi da Luglio a Settembre e
da Dicembre a Marzo sono considerati 'alta stagione' per il turismo.
I periodi delle piogge sono considerati 'bassa stagione', pertanto
le Agenzie praticano prezzi particolarmente favorevoli.
ABBIGLIAMENTO
Il sole all'equatore è quasi a perpendicolo quindi è
meglio proteggersi dai suoi raggi. E' opportuno indossare abiti
adatti (di cotone), ma è meglio non dimenticare un maglione
di lana e una leggera giacca a vento per i Safari o per una visita
sugli altopiani, oltre ad un cappello ed occhiali da sole. Per entrare
nelle moschee è obbligatorio indossare indumenti confacenti
al luogo e quindi sono da evitare abiti che lascino le spalle nude,
calzoncini corti e minigonne; le donne dovranno avere il capo coperto.
In moschea si entra a piedi nudi o con le sole calze, le scarpe
vanno lasciate fuori. La costa, essendo presente una forte comunità
musulmana, richiede che i bagnanti abbiano un comportamento adeguato
alle circostanze, pertanto sono vietati il topless e il nudo integrale.
TAXI
A Nairobi, Mombasa e nelle principali città esiste un servizio
di taxi. Si trovano nei parcheggi o più precisamente davanti
a dove vi trovate, alberghi, ristoranti ecc. I taxi generalmente
sono riconoscibili per una striscia gialla sulle fiancate. In concreto
sono tutti SFORNITI di tassametro, pertanto E’ ASSOLUTAMENTE
NECESSARIO trattare prima il prezzo della corsa per evitare spiacevoli
conseguenze. Ricordatevi che il tassista, in mancanza di un prezzo
pattuito può chiedervi, dopo, qualunque cifra.
VIAGGIARE IN AUTO
In Kenya si guida a sinistra e alle 'rotonde' la precedenza va data
ai veicoli provenienti da destra, NON DIMENTICATELO! Nelle città
la velocità massima è di 50 km orari, nei parchi 30,
nelle strade extraurbane 100. Sono obbligatorie le cinture di sicurezza.
E' sconsigliabile viaggiare di notte, le strade non sono perfette
e si rischia di investire gli animali usciti dai parchi. Chi non
ha pratica di strade bianche (murram) farebbe meglio ad evitare
di avventurarsi fuori delle normali 'rotte', oppure noleggiare un'auto
con autista.
E' consigliabile portare sempre una tanica di carburante di riserva
e acqua potabile. La patente italiana è valida per tre mesi,
quella internazionale un anno. Per noleggiare un'auto bisogna avere
23 anni ed avere la patente da più di due.
ALTRI MEZZI DI TRASPORTO
Vi sono regolari servizi d’autobus tra le principali città
o centri abitati. I viaggi in autobus, sono molto stancanti, i veicoli
sono sempre strapieni e non di rado l'autista passa a prendere i
viaggiatori a domicilio! Molto a buon mercato, ma comportanti rischi
e di rado assicurati, sono i matatus, parola che significa 'tre',
perché in precedenza una corsa con loro costava tre monete
da dieci centesimi!
LA LINGUA
Con l'inglese si riesce sempre a cavarsela in ogni occasione o Paese.
In Kenya è lingua ufficiale insieme allo Kiswahili. Sopratutto
lungo la Costa, negli alberghi e nei negozi, si incontrano persone
che parlano anche lingue europee, a Malindi e Watamu per esempio
l'italiano è la terza lingua parlata. Qualche parola di Kiswahili
è ovunque accolta con un sorriso, si tratti anche solo di
JAMBO!, in altre parole, salve, buongiorno.
FOTOGRAFARE
Non è permesso fotografare in tutte le località e
i divieti sono resi noti da appositi cartelli. Dappertutto è
proibito fotografare la bandiera nazionale, il Presidente, le varie
sedi governative, installazioni militari,soldati, aeroporti, carceri
e carcerati. I contravventori sono puniti con ammende e carcere.
Nei parchi nazionali è possibile fotografare soltanto dall'auto.
Qualora si vogliano fotografare persone, è meglio chiedere
prima il permesso, poiché non tutti sono disposti. Molto
spesso i Maasai, ma anche appartenenti ad altre tribù, chiedono
del danaro per farsi fotografare.
CORRENTE ELETTRICA
220V con prese di tipo inglese. (procurarsi un
adattatore prima di partire).
TELEFONO
Il Kenya ha una buona copertura per i telefonini dualband e triband.
Unica zona di ombra all'interno del parco Maasai Mara. Il costo
dai telefono fissi è molto elevato, circa 21 dollari per
3 minuti. Per telefonare in Italia 0039 + prefisso città
con lo zero (es. 0141) prefisso compagnia mobile senza zero (es.
339) + numero utente. Dall'Italia verso il Kenya 00254 + prefisso
città + numero.
ORARIO Da
+1 ora a + 2 ore
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